La famiglia Seymour: alleati, regine e reggenti al centro del potere Tudor

Quando si pensa alla dinastia Tudor, i primi nomi che vengono in mente sono quelli di Enrico VIII e delle sue mogli, o della leggendaria Elisabetta I. Tuttavia, accanto a questi giganti della storia, c’è una famiglia che ha giocato un ruolo cruciale negli intrighi e nelle alleanze di corte: i Seymour. L’ascesa e la caduta di questa potente casata sono strettamente legate al destino dei Tudor e al delicato equilibrio del potere nel XVI secolo. Ma chi erano i Seymour, e perché la loro influenza fu così determinante?

Origini e ascesa della famiglia Seymour

La famiglia Seymour, di origini relativamente modeste, emerse sulla scena politica inglese grazie a Sir John Seymour, un gentiluomo della contea di Wiltshire. Il vero trampolino di lancio per i Seymour, però, fu il matrimonio di sua figlia, Jane Seymour, con Enrico VIII.

Nel 1536, Jane divenne la terza moglie del re, subito dopo l’esecuzione di Anna Bolena. Enrico la scelse non solo per il suo carattere più mite rispetto alla volitiva Anna, ma anche per la speranza che potesse dargli quel tanto desiderato erede maschio. Jane riuscì dove quelle prima di lei avevano fallito: nel 1537, diede alla luce Edoardo VI, il figlio maschio che Enrico attendeva da tempo. Sfortunatamente, Jane morì pochi giorni dopo il parto, lasciando un segno indelebile nella memoria del re. Fu l’unica delle sue mogli a ricevere funerali da regina e a essere sepolta accanto a lui nella cappella di San Giorgio al castello di Windsor.

Il potere dei fratelli Seymour: Edward e Thomas

La nascita di Edoardo non solo garantì ai Seymour un’eredità reale, ma portò anche i fratelli di Jane, Edward e Thomas Seymour, al centro del potere.

  • Edward Seymour, nominato Duca di Somerset e Lord Protettore, divenne il reggente durante la minore età del giovane Edoardo VI. Edward cercò di consolidare il proprio potere e di portare avanti le riforme religiose iniziando una transizione più radicale verso il protestantesimo. Tuttavia, il suo governo fu caratterizzato da una serie di crisi, tra cui ribellioni interne e sconfitte militari, che alla fine portarono alla sua caduta in disgrazia. Nel 1552, fu arrestato e giustiziato per tradimento, segnando la fine della sua carriera politica e della sua vita.
  • Thomas Seymour, noto per il suo spirito ambizioso e spregiudicato, tentò di consolidare il proprio potere attraverso mosse più pericolose. Dopo la morte di Enrico VIII, Thomas sposò la vedova del re, Caterina Parr, cercando di guadagnare influenza attraverso questo matrimonio. Tuttavia, le sue ambizioni andarono oltre, tentando di conquistare il favore della giovane principessa Elisabetta e persino cercando di avvicinarsi al giovane re Edoardo VI. Le sue trame vennero scoperte e, come suo fratello, finì giustiziato per tradimento nel 1549.

Il breve regno di Edoardo VI

Edoardo VI, il figlio di Jane Seymour, salì al trono nel 1547, all’età di soli nove anni. Il suo regno, sebbene breve (morì a 15 anni nel 1553), fu segnato da importanti cambiamenti religiosi, con l’ulteriore diffusione del protestantesimo in Inghilterra. Edoardo è spesso ricordato come il “ragazzo re”, un sovrano manipolato dagli adulti intorno a lui, in particolare dai suoi zii Seymour e dalla nobiltà che cercava di influenzare il suo governo.

Edoardo nominò sua cugina, Lady Jane Grey, come sua erede poco prima di morire, nel tentativo di mantenere l’Inghilterra saldamente protestante. Tuttavia, il suo piano fallì, e Jane fu deposta dopo solo nove giorni di regno, venendo successivamente giustiziata da Maria I, figlia di Enrico VIII e Caterina d’Aragona.

Elizabeth Seymour: una figura chiave nell’ombra

Un altro membro meno noto ma non meno importante della famiglia fu Elizabeth Seymour, sorella di Jane, Edward e Thomas. Elizabeth giocò un ruolo significativo alla corte Tudor, in particolare come dama di compagnia prima di Anna Bolena e successivamente di Anna di Cleves a Caterina Parr. La sua vicinanza alla corte la rese testimone di molti degli eventi più drammatici del regno di Enrico VIII.

Elizabeth ebbe due matrimoni importanti: prima con Lord Anthony Ughtred, e successivamente con Gregory Cromwell, figlio del potente Thomas Cromwell, Primo Ministro di Enrico VIII. Questo legame matrimoniale la collegò a una delle famiglie più influenti del periodo, ma la caduta in disgrazia di Cromwell, giustiziato nel 1540, segnò anche la fine della sua prominenza politica.

L’eredità dei Seymour

La famiglia Seymour, grazie a Jane e ai suoi fratelli, rimase per sempre legata alla storia dei Tudor. Anche se la loro ascesa fu fulminea e la loro caduta altrettanto rapida, il loro impatto sulla politica inglese del XVI secolo fu enorme. Jane diede al re il tanto agognato erede maschio, e i suoi fratelli, seppur con ambizioni spesso eccessive, contribuirono a plasmare il corso della storia inglese.

Nonostante la loro tragica fine, i Seymour rappresentano un affascinante esempio di come le fortune delle famiglie nobiliari durante l’epoca Tudor potessero variare drammaticamente a seconda degli intrighi di corte e dei capricci del sovrano. L’ascesa di Jane come regina e la breve vita di Edoardo VI segnarono momenti cruciali in un periodo storico dominato da lotte religiose e politiche che avrebbero plasmato l’Inghilterra moderna.

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Sono Silvia

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