L’igiene personale nell’epoca Tudor potrebbe sembrare ai nostri occhi moderna quasi inesistente: poche docce, nessun bagno quotidiano e ancora meno sapone! Tuttavia, questa visione potrebbe non essere del tutto corretta. I Tudor avevano sviluppato un proprio sistema di igiene, basato sul concetto di “buona aria” e sul potere del lino, usato come principale barriera tra il corpo e il mondo.
La Routine Quotidiana di Igiene: Come Evitare i “Cattivi Miasmi”
Per i Tudor, lavarsi con acqua calda e sapone non era solo raro, ma anche considerato pericoloso. In un’epoca in cui si credeva che le malattie entrassero nel corpo attraverso i pori aperti della pelle, aprire questi pori con acqua calda poteva essere visto come un invito alle infezioni. Si preferiva, quindi, mantenere la pelle asciutta e ben protetta da una biancheria di lino, che veniva cambiata con una certa regolarità.
Sir Thomas Elyot, in The Castel of Helth del 1534, raccomandava di “strofinare il corpo con un panno di lino grezzo” ogni mattina per rimuovere lo sporco e stimolare la pelle senza mai inumidirla troppo. Questa pratica, che potrebbe sembrare strana oggi, era una routine igienica essenziale per chi poteva permettersi una biancheria di qualità.
Il Lino: Una Risorsa di Lusso e Necessità
Le camicie di lino erano fondamentali per mantenere pulizia e rispetto sociale, ma non erano sempre alla portata di tutti. Una camicia nuova costava circa due scellini, equivalente a diversi giorni di lavoro per un operaio. Questo alto costo rendeva l’abbigliamento un vero investimento per le famiglie povere, che dovevano fare grandi sacrifici per mantenere un livello minimo di pulizia.
Le istituzioni caritatevoli, come l’ospedale di St Bartholomew a Londra, si prendevano cura dei malati fornendo camicie di lino ai pazienti al loro arrivo, garantendo un livello di pulizia che si pensava fosse benefico per la salute. Anche al momento delle dimissioni, molti ospedali donavano biancheria intima ai pazienti per assicurare loro un aspetto pulito e rispettabile una volta tornati in società.
Un Esperimento Moderno: È Possibile Vivere come i Tudor Oggi?
Un’esperta di storia sociale ha provato a seguire il regime Tudor per tre mesi nella nostra epoca moderna, indossando biancheria di lino e senza fare docce o bagni. Con grande sorpresa, nessuno ha notato nulla! Questo esperimento ha dimostrato come il lino, con le sue proprietà assorbenti, possa mantenere la pelle asciutta e in salute, riducendo gli odori e mantenendo un livello di pulizia accettabile.
Anche in un contesto Tudor, durante le riprese di una serie TV in una fattoria, la storica ha potuto indossare una pesante sottoveste di lino per una settimana intera senza problemi, nonostante il lavoro all’aperto e il contatto con il fumo di legna. L’odore corporeo risultava sorprendentemente minimo, mascherato dal profumo del fumo, mentre la pelle restava sana.
Conclusione: Igiene Tudor, un Equilibrio tra Necessità e Disponibilità
Se oggi pensiamo all’igiene come a qualcosa che richiede sapone, doccia e profumo, la vita Tudor ci insegna che la pulizia può essere mantenuta anche con mezzi più semplici. Il lino, all’epoca, non era solo un materiale d’abbigliamento: rappresentava uno strumento fondamentale per la salute e il rispetto sociale. Riscoprire queste pratiche non solo arricchisce la nostra comprensione storica, ma ci ricorda che ogni epoca ha avuto le proprie soluzioni per affrontare le sfide quotidiane, anche quelle legate alla pulizia.







Lascia un commento